Triathlon Olimpico NO DRAFT di Brasimone
Lago di Brasimone (Bologna) _ 24 luglio 2016
La stella del K3 Triathlon Cremona ( … e della compagine ditipo1 Diabetenolimits, ndr) continua a brillare grazie a Marco Mangiarotti.
Nel Triathlon olimpico del lago di Brasimone, sull’Appennino bolognese, il cremonese si è piazzato 4° nella classifica assoluta su 361 partecipanti chiudendo con un tempo finale di 2: 11: 35 la prova valida per il raking nazionale.
La prestazione è valsa a Marco anche il primo posto di categoria M1.
La gara del Brasimone proponeva 1500 mt di nuoto, 40 km di bici (in giro unico) e 2 giri di corsa del lungolago di 5 km per un totale di 10. Ad imporsi è stato Gabriele Salini (team 707), seguito da Alberto Casadei (G.S. FF. OO.) e Manuel Biagiotti (Fresian Team), con Mangiarotti ai piedi del podio staccato di un paio di minuti.
Racereport by Marco Mangiarotti …( Superstar 🙂 ndr )
Con qualche gg di ritardo scrivo 2 righe sulla gara di un paio di settimane fa.
Salini, Casadei, Biagiotti, Mangiarotti…eh?!
Sicuramente è andate bene.
Quando il No Draft chiama Mangia risponde!
Sostanzialmente ho fatto quello che mi aspettavo, niente di più, ma soprattutto niente di meno.
Le sensazioni in allenamento erano buone, i riferimenti erano abbastanza vicini ai miei migliori, quindi ero tranquillo e la bella giornata (a parte qualche sporadica giornata di pioggia) ha fatto si che fossi relativamente rilassato nel pregara.
Ad ogni modo quando arrivato al ritiro pettorali ho visto per la prima volta l’elenco dei partenti, sapevo bene che non avrei potuto certamente ambire al podio, ma era doveroso puntare al 4° posto se avessi fatto tutto ciò che la mia condizione prometteva.
Il livello della gara era sicuramente alto per le prime posizioni, Salini Casadei e Biagiotti non hanno certo bisogno di presentazioni.
Soprattutto Salini quest’anno si è dimostrato davvero molto forte anche in gare No Draft.
Ma dietro loro sembravano esserci possibilità…dovevo però nuotare discretamente…non potevo certo permettermi la pessima frazione di nuoto dell’Xgardaman o di Recco.
E stavolta l’acqua è bella piatta…forse un po’ radioattiva…ma piatta.
La gara:
Sveglia presto per evitare le code in autostrada, un po’ stressante la lunga attesa prima della partenza, ed il viaggio non è certo l’ideale per un buon pregara, ma non mi sento malaccio…
Alle 12.30 partiamo, nuoto discretamente sempre in buona scia…esco 28° con buoni propositi per la bici.
La frazione di bici è con scia vietata, recupero subito nel primo falsopiano e soprattutto nella lunga discesa, ma senza esagerare e soprattutto divertendomi.
La salita seguente è molto lunga con molti falsopiani, non certo impossibile. Le pendenze non sono molto elevate…tra il 3 e il 7% nei tratti più duri, spesso intervallati da falsopiani…non è la mia salita ma continuo a recuperare posizioni. Più che in fuori giri, mi trovo spesso affaticato sulle braccia e un po’ piantato con le gambe, ma di fiato sto bene. Sull’ultimo falsopiano vengo sorpassato da un forte ciclista partito nella frazione successiva alla mia…ha quindi altri 3min di vantaggio oltre alla manciata di secondi che mi ha guadagnato dopo avermi sorpassato…ciò mi preoccupa perchè per recuperarlo so che devo correre almeno 3 o 4 minuti più veloce di lui…la vedevo molto dura…
Metto giù la bici in 6° posizione ma ho a tiro il 5° ed il 4° (che però provenendo dalla seconda batteria ha altri 3min di vantaggio).
Li passo dopo meno di 2km. Da quel momento sono solo senza riferimenti a vista ma devo provare comunque a tirare per recuperare quei 3 minuti aggiuntivi che mi separano dal 4° posto.
Al secondo giro a piedi mi sento abbastanza affaticato. Sento lo speaker che annuncia l’arrivo del primo: Salini, poi Casadei quindi Biagiotti…ma io sono a poche centinaia di metri ormai…arrivo 4° al traguardo e sono così cotto che mi dimentico che per sapere la mia reale posizione devo prima aspettare di conoscere il tempo di chi mi insegue per vedere se son riuscito a dargli più di 3′ di distacco…
Ci riesco per 8″…sono quarto!
Alla fine “solito” primo di categoria e a poco più di 8′ dal primo assoluto…un signor “primo” che ha messo sotto di 2′ uno dei più forti triathleti Italiani, come Casadei…anche se bisogna dire che Casadei è solo al secondo olimpico appena rientrato da un lungo infortunio…ma è sempre Casadei e lui il triathleta lo fa di mestiere. <
Come gli altri due sul podio…
La glicemia (o meglio, metabolicamente ndr):
5.30 sveglia e 5u glicemia 120
6.00 50g CHo colazione std carboidrati e poche proteine
6.30 partenza auto guido io glicemia 120
9.30 arrivo glicemia 180
10.00 4u super toast 50g CHO
10.30 glicemia 200
12.00 tolgo il micro glicemia 200 in calo
12.10 bevo mezzo succo di frutta 10g CHO
12.30 partenza nuoto glicemia 190
12.55 fine nuoto sono sulla bici
13.15 glicemia 120 in calo si sta stabilizzando (come al solito dopo il nuoto cala e si stabilizza per poi risalire in bici)
13.15 bevo un enervitene cheerpack 40g CHO
14.00 glicemia in salita 200
14.10 fine bici glicemia 220 stabile
14.25 primo giro glicemia 210 discesa leggera (non bevo acqua quando corro perchè ho paura che si pianti sullo stomaco)
14.45 fine corsa glicemia 200 bevo bevo bevo bevo
…poi mangio e integro con 2u + 3u (ovviamente mangio, frutta, sali, pasta, birra, etc. etc.)
La glicemia prima sale rapidamente appena mangio qualche cosa ma dopo un paio di ore scende piatta e qualunque cosa metto sotto ai denti si traduce in valori che oscillano sempre intorno ai 100.
Tempo 2-3h da fine gara e la glicemia sta piatta come una tavola
Nel viaggio di ritorno mi bevo una redbull per arrivare a casa prima!!!!
Rassegna Stampa:
http://www.sportgrigiorosso.it/altri-sport/news-dal-cremonese/22980-k3-triathlon-protagonista-all%E2%80%99olimpico-di-brasimone-con-mangiarotti-marco.html
Questo qui era il 5° olimpico della stagione…non sono pochi…ma non sono stanco.
Sarei sicuramente arrivato bello in tiro al triathlon del Ghisallo di questo fine settimana. E’ una delle gare che mi piacciono di più di tutto il calendario, ma non ci andrò…per impegni di lavoro non potrò parteciparvi.
Dovrò fare una pausa di un paio di settimane per un lungo viaggio di lavoro tra Cina Korea e Taiwan…dubito che riuscirò ad allenarmi. Mi rifarò al rientro…vediamo se questo scarico forzato renderà per le gare di fine Agosto Settembre e Ottobre…
A presto, Marco