10 RIGHE DA … BVG RUN di Doc Mario Vasta [prof. endocrinologia Università di Urbino]
Atleticamente : l’età cresce (66 anni a giugno, ndr) e la velocità cala! Questo è vero sempre e per me lo è particolarmente x i vari stiramenti ai miei hamstring così pieni di cicatrici che mi fanno male se allungo e velocizzo la falcata. Così la mia gara è stata un alternarsi di divertente fatica nelle salite ripide, con sorpassi continui di molti compagni di viaggio, e di sofferenti discese fatte piano x non sovraccaricare i miei muscoli e vedendomi risuperare da molti ( tra questi anche il caro Andrea col quale ho condiviso con piacere molto del tempo guardandoci insieme le spalle da una pericolosa Luisa!) .
Tuttavia la corsa è stata bellissima, con paesaggi mozzafiato e vari tratti in single track piacevolissimi. Son arrivato in buone condizioni e i giorni dopo non ho accusato guai e questo è sempre bene.
Alla fine 2H 49” per 25 KM D+1000 non è malaccio ( … e poi il bello del trail è che hai punti di riferimento meno precisi e ti puoi illudere di più)
Metabolicamente: avevo contato erroneamente sui ristori, ma non era ovviamente previsto nulla per celiaci e la cocacola non mi piace… quindi no ho perso tempo li ( e Andrea se ne è accorto) ma son andato avanti solo ad acqua, grazie all’ attrezzatura fornita dal presidentissimo e 1 presport enervit: la prossima volta starò più attento! Nel recupero però mi son ben nutrito come da me con insistenza prescritto a tutti.
Convivialmente : Il piacere di vivere un’ esperienza DNL per me è sempre grandissimo. La preparazione e l’ attesa della partenza del vero operaio della fatica, Cristian, e i suoi intercettamenti lungo il percorso, fino all’ arrivo sono stati la vera esperienza emozionale del BVG . Nella mente mi rimangono i rumori, gli odori (la puzza del Presidentissimo a fine gara ndr), le immagini di tutto il nostro bellissimo gruppo ( 3 generazioni!) intorno a Cristian all’arrivo: bisognava esserci!
10 RIGHE da … BVG Run di Doc Andrea Benso [MD,Phd SCDU Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo Dipartimento di Scienze Mediche
Università degli Studi di Torino AOU Città della Salute e della Scienza di Torino]
Atleticamente: dopo un lungo periodo di sostanziale inattività, questa è stata la prima uscita in vista dello Scenic Trail (50 km) in Svizzera a inizio giugno. Occasione dunque per verificare la mia condizione. Bene i primi 10 km, supportato dal traino di Mario Vasta, poi fino al 20 km un po’ in affanno (forse non mi sarei dovuto attardare al primo ristoro) nel tentativo di non perdere Mario, un metronomo, che mi stacca. Al 21 km ho sperimentato, direi per la prima volta, i crampi… ne avrei fatto volentieri a meno… libero la mente, cerco di rilassare le gambe… poi compare Luisa (Campregher), mio angelo salvatore, che ha ancora tanta benzina (dopotutto me lo aveva detto che si è allenata).. mi aggancio a lei e riesco così ad arrivare alla fine. Chiudo in 2 ore 52 min 15 sec. Grazie Mario, grazie Luisa. Per me tanto lavoro da fare di qui a giugno.
Metabolicamente: non essere diabetici non autorizza a essere superficiali riguardo a integrazioni e idratazione… almeno se si vuole ottimizzare la performance. Anche qui devo imparare ancora molto!
Convivialmente: bellissimo fare una gara con il team DNL! Bellissimo il giro del lago (e dintorni) insieme a Mario per intercettare e supportare il Presidentissimo (che riesce sempre a stupirmi sotto tanti punti di vista)! Gara a parte, week-end super al BKP!